Venerdì Santo -Roberto Principali

La mia passione per la fotografia risale ai tempi dell’Università quando, per gli studi intrapresi, iniziai a fotografare l’Architettura. Questa antica passione data dalla professione, l’ho nel tempo riportata nella fotografia con una particolare attenzione verso i particolari e le loro forme. Io amo molto eseguire ritratti, è indifferente che siano donne, uomini, bambini, anziani. Un altro mio interesse fotografico è la “strada”, la “gente” e tutto ciò che colpisce la mia curiosità. Fotografando gli avvenimenti, non mi interessa tanto la sequenza degli stessi, in quanto simili ad altri mille. La rappresentazione osservata potrebbe risultare parziale e quindi non
significativa. Invece nel momento in cui sono fotografati diventano necessariamenteunici ed irripetibili. Attraverso lo scatto vado, quindi, alla ricerca del loro significato emotivo e rappresentativo di una realtà universale. Da circa due anni sto eseguendo delle sperimentazioni, utilizzando la fotografia come strumento per arrivare ad immagini astratte solamente con l’uso dei colori e delle forme geometriche.

GUBBIO

PROCESSIONE DEL VENERDI’ SANTO

Processione suggestiva e dal valore altamente simbolico, retaggio delle antiche rappresentazioni sceniche che nel Duecento caratterizzavano la Settimana Santa.
Organizzata dalla Venerabile Confraternita di Santa Croce della Foce vede sfilare in corteo i rappresentanti della stessa in sacconi, tipici costumi dal cappuccio bianco, intenti a portare la statua del Cristo, della Madonna Addolorata, l’antico rosario, le grandi croci e i simboli della Passione accompagnati dalle torce offerte dalle Corporazioni delle Arti e dei Mestieri.
Uno degli aspetti più suggestivi della processione restano certamente i “focaroni” , cataste di legno di circa 4 metri e i “torticci” , cesti colmi di legna che arde, accesi al passaggio della Processione.
L’origine di questi falò risale al Medioevo: il fuoco rappresenta un vero “atto di
purificazione”.
Oggi è rimasta la sola tradizione del Venerdì Santo e della vigilia di S. Giuseppe.